Branca della chirurgia dentale che si occupa dell’innesto di impianti nell’osso mascellare superiore (mandibola) e/o inferiore (mascella), l’implantologia dentale è chiamata anche implantologia orale o più semplicemente implantologia
È praticata dai dentisti e da medici specializzati in chirurgia maxillo-facciale e stomatologia.
Le tecniche chirurgiche dell’implantologia dentale consentono di evitare la fusione dell’osso mascellare dovuta a una malattia parodontale o alla perdita di volume causata dall’estrazione o dalla caduta di uno o più denti.
Il posizionamento di impianti dentali è una tecnica di trattamento dell’edentulia che consente di rimediare al contempo a problematiche di tipo medico (stabilità della mascella, malattie delle gengive e dei tessuti…), chirurgico (ricostruzione del volto e della cavità orale in seguito a un trauma o a un tumore…) ed estetico (dentizione incompleta…).
La chirurgia preimplantare: gli innesti ossei
La realizzazione di un innesto osseo su mascella o mandibola ha l’obiettivo di incrementare il volume dell’osso per consentire la posa di impianti dentali, la stabilizzazione di una protesi mobile, la risoluzione di un trauma o della perdita d’osso causata da una malattia parodontale.
L’innesto è realizzato con osso naturale (innesto autologo o allogenico) o artificiale, ovvero con osso sintetico biocompatibile (innesto sintetico).
L’obiettivo principale dell’innesto osseo su mascella o mandibola è quello di consentire l’inserimento di impianti dentali che fungeranno da base di ancoraggio per le future protesi.
La chirurgia implantare: i diversi interventi
Gli impianti dentali cilindrico-conici sono accompagnati da uno strumentario calibrato che ne facilità il posizionamento e consente di adattarli all’osso, con messa a carico immediata o differita della protesi dentale.
Il posizionamento di un impianto è realizzato da un dentista esperto in implantologia dentale o da un chirurgo maxillo-facciale con formazione in materia di protesi su impianto. La procedura si svolge in diversi passaggi successivi:
- intervento chirurgico per l’inserimento dell’impianto,
- fase di osteointegrazione della durata di minimo 4 mesi,
- inserimento della vite di guarigione per preparare la cavità che accoglierà la protesi,
- rilevamento delle misure per la realizzazione della protesi dentale,
- posizionamento della protesi per avvitamento o incastro.